Ristrutturazione alla Carcano
Primo incontro con i sindacati
Avviata la trattativa, in fabbrica a Mandello le assemblee dei lavoratori
Alla Carcano è stata avviata la trattativa sindacale sul piano di ristrutturazione. Lunedì 16 febbraio in Confindustria Lecco, si è tenuto il primo incontro, al termine del quale l’azienda, guidata dal manager Guido Bertolini, ha chiesto ai rappresentanti dei lavoratori di metterne in calendario altri il prima possibile.
A mercoledì 18, notizie sul piano non ce n’erano poiché sia l’azienda sia il sindacato hanno annunciato l’invio dei comunicati stampa sui contenuti della trattativa. Contenuti che i sindacati hanno presentato all’assemblea dei lavoratori (nello stabilimento di Mandello ha parlato Diego Riva, segretario generale della Fiom di Lecco).
Secondo indiscrezioni - che come scritto non trovano conferme - il piano preparato dalla direzione aziendale contiene l’ipotesi di tagli agli organici di Mandello, che riguarderebbero sia gli impiegati sia gli operai. Gli uni e gli altri legati sia all’attività produttiva sia ai servizi (logistica ). Hanno cominciato a circolare anche dei numeri (siamo nell’ordine delle decine di esuberi e non delle unità), ma anche questi non hanno alcun riscontro. E comunque va ribadito che la trattativa è appena cominciata e che quindi i numeri presentati possono essere rivisti sulla base dello sviluppo del confronto. Come avviene in questi casi, non è escluso che l’impatto sull’occupazione del piano di ristrutturazione possa venir attenuato da percorsi che portino i lavoratori (anche qui l’ordine è quello delle decine) verso la pensione. In sostanza, verrebbero attivati degli scivoli contributivi.
Per quanto riguarda Delebio, pare sia stata prospettata l’esternalizzazione delle spedizioni con l’eventuale passaggio dei dipendenti di questo settore. In questo caso, non si tratterebbe di esuberi, come sarebbe stato ipotizzato per la sede di Mandello, ma della cessione ad una impresa esterna delle funzioni legate alle spedizioni.
Il bilancio 2014
A Delebio, nel comparto sono impiegati trenta dipendenti che potranno essere assunti alle dipendenze di chi subentrerà nella gestione. Non si conoscono ancora i dettagli di quanto verrà prospettato per lo stabilimento di Delebio ma pare che, almeno al momento, nella revisione della pianta organica non sarà coinvolto il settore produttivo che è quello in cui sono impiegati il maggior numero dei dipendenti.
Tra le indicazioni sul piano industriale è stata ribadita la già annunciata intenzione da parte di Carcano di investire sulla sicurezza dei luoghi di lavoro.
Nel 2014, la Carcano di Delebio ha per la prima volta in trent’anni fatto ricorso alla cassa integrazione. Nelle due unità produttive, la Carcano occupa 570 lavoratori, per un fatturato di 154 milioni.
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