Cronaca / Valchiavenna
Sabato 10 Gennaio 2015
Riprende una donna nello spogliatoio
Mattinata agitata quella di giovedì alla piscina del Centro Sportivo Valchiavenna. Ha fatto fuoco e fiamme, giustamente, la signora, una quarantenne di Samolaco, dopo essersi accorta che qualcuno la stava filmando mentre si stava cambiando negli spogliatoi del centro di via Al Prato. Mentre si stava rivestendo la signora ha notato che da sotto il divisorio che separa le diverse cabine personali dello spogliatoio spuntava una telecamera.
Una GoPro, per la precisione. Si tratta di una delle telecamere leggere che spesso vengono montate sui caschetti dagli sportivi. Il guardone si è rivelato essere un giovane uomo, le cui generalità non sono state diffuse. L’unica cosa certa è che non si tratta di un valchiavennasco che si trova qui per motivi di lavoro e che è un assiduo frequentatore della piscina chiavennasca.
La donna, comprensibilmente adirata per l’intrusione a sfondo sessuale nella sua privacy, si è rivolta agli addetti della piscina . L’uomo è stato fermato. Ne è seguita una discussione durante la quale il colpevole si sarebbe scusato a lungo per il gesto. Non sembra che la signora intenda sporgere denuncia, al momento. «Questa persona è un frequentatore abituale della piscina - spiega il direttore del Centro Sportivo William Gadola - e a quanto ci risulta non è nuovissimo a comportamenti di questo tipo».
I gestori della struttura decideranno probabilmente per l’allontanamento dell’uomo e il ritiro della sua tessera, per rassicurare le frequentatrici della piscina sul ripristino di condizioni di sicurezza e serenità degli spogliatoi.
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