Cronaca / Merate e Casatese
Domenica 21 Dicembre 2014
Rifiuti, a Merate poca differenziata
L’assessore: pagherà di più chi sbaglia
Merate maglia nera, solo un cittadino su due si preoccupa di dividere la spazzatura
Allo studio nuove regole e tariffe basate sul peso e non sulla metratura di casa
Rimodulare quel che i cittadini pagano per i rifiuti non più in base all’ampiezza della casa o al numero delle persone che vi abitano ma in proporzione alla quantità di chili di rifiuto indifferenziato prodotto.
È l’idea che, ormai da qualche tempo, sta accarezzando Massimiliano Vivenzio, vice sindaco e assessore all’ecologia.
«La mia idea - annuncia - è cercare di sperimentare in città una qualche forma di tariffa puntuale. Come avviene, per esempio, in Trentino. In base a tale tariffa, i cittadini pagheranno in base alla quantità di rifiuti che produrranno».
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