Cronaca / Valsassina
Martedì 28 Aprile 2015
Riecco l’orso, avvistato da un derviese
«Si è girato un attimo, l’ho visto bene»
La segnalazione al Nucleo faunistico della polizia provinciale, poi il sopralluogo. «Non abbiamo rilevato tracce evidenti, ma non si può affatto escludere il passaggio»
È tornato l’orso sulle nostre montagne? Forse sì, forse no. Due sono i dati certi: venerdì sera c’è stata una segnalazione di avvistamento al Nucleo faunistico della polizia provinciale e sabato mattina all’alba l’ispezione a Vignago, nel luogo indicato dal giovane derviese che dice di averlo visto.
Secondo quanto ha raccontato infatti Giovanni Russo attorno alle 20 di venerdì, mentre si trovava nella località in quota sui monti di Dervio, ha visto l’orso.
Dato che qualche giorno prima c’erano nei paraggi alcune pecore, il derviese vedendo da dietro l’animale ha pensato in un primo tempo si trattasse di un cane pastore.
Non ha invece avuto dubbi quando l’animale si è girato per un attimo, prima di dileguarsi.
Segnalata giustamente la cosa al Nucleo faunistico, subito è stato concordato l’appuntamento che ha portato a Vignago alla ricerca di tracce del passaggio dell’orso.
«Non posso confermare la presenza – riferisce il tecnico faunistico provinciale Pietro Gatti – perché l’unico elemento certo è il racconto della persona. Non ci sono orme, pelo o escrementi che possono confermarlo. Il terreno inoltre era molto difficile perché troppo secco. Non si può però nemmeno escludere che ci sia stato il passaggio. È valsa la pena prestare attenzione a quanto ci è stato segnalato».
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