Cronaca / Sondrio e cintura
Venerdì 13 Dicembre 2013
Ricettazione, il blitz
dei carabinieri
Sequestrate centinaia di scarpe, capi di abbigliamento e profumi che erano stati rubati nei negozi - Tre le persone finite in manette: tra loro anche un latitante internazionale - Cinque le denunce
Centinaia di capi di abbigliamento, scarpe, borse. Ma anche gioielli, profumi, bagno schiuma, vestiti e prodotti per bambini. Tutti rubati negli ultimi tempi in diverse negozi di Sondrio e pronti, probabilmente, ad essere spediti all’estero.
Quando i carabinieri li hanno trovati ieri mattina, infatti, le varie confezioni di profumi, shampoo e altri prodotti per l’igiene avevano tutti i tappi fermati e sigillati con il nastro adesivo, «come se si volessero evitare degli sversamenti per un viaggio» hanno sottolineato i militari durante la conferenza stampa al comando provinciale dell’Arma.
Il blitz dei carabinieri si è svolto all’alba al termine di accurate indagine realizzate dalla compagnia di Sondrio, insieme ai colleghi del comando provinciale e della compagnia di Tirano. Tre le persone che sono finite in manette e cinque quelle che sono state denunciate a piede libero.
In queste ore si sta completando la catalogazione della merce trovata. L’ipotesi investigativa sulla quale stanno lavorando i carabinieri è che tutti i prodotti - o in gran parte - fossero destinati ad essere rivenduti all’estero.
Si sta anche cercando di individuare i proprietari degli oggetti ritrovati. Alcuni sono stati rubati in negozi di Sondrio (Bata, Fracassetti, Oviesse, Prenatal, Chicco, Tezenis) altri potrebbero provenire anche da case private.
Leggi gli approfondimenti sull’edizione di venerdì 13 dicembre de La Provincia di Sondrio.
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