Riaperta la piscina

Opere in tempi record

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Senz’alcun disagio per gli utenti, ha riaperto ieri la piscina di Tirano dopo la chiusura estiva servita per concludere, a tempo di record, i lavori di riqualificazione portati avanti dal nuovo gestore che ha vinto il bando di affidamento dell’impianto per i prossimi 20 anni: la Yellow Submarine di Franco Divitini e dei suoi figli Cristian e Daniele.

Il taglio del nastro, alla presenza dell’assessore allo Sport, Francesco Saligari, che per mesi ha lavorato per trovare un gestore affidabile , non sono mancati i numerosi fruitori della piscina e lo staff, pronto e carico per la nuova avventura. Tutti curiosi di conoscere le novità. Che non sono poche. «L’intervento più importante è stato quello di isolare la struttura con il cappotto esterno, la coibentazione, i pannelli sul tetto, la sostituzione dei serramenti con il triplo vetro e l’acquisto di teli con i quali copriremo le vasche prima della chiusura - ha spiegato Divitini -. In questo modo di sera si potrà spegnere la termo ventilante, che serve per il trattamento dell’aria, evitando l’evaporazione. Con questi lavori conto di risparmiare energia elettrica e termica per 30mila euro all’anno. Inoltre abbiamo rifatto i blocchi di partenza e le griglie, i servizi igienici, abbiamo messo le porte davanti alle docce per una migliore privacy. Negli spogliatoi gli armadietti avranno d’ora in poi la chiusura con il lucchetto (costo 2 euro), più comodo e sicuro per tutti». Altra novità è la collaborazione con Astrid Theil che occuperà il locale sopra la piscina dove terrà lezioni di fitness e zumba. Le mamme, che generalmente si fermavano a vedere i figli nuotare lassù, dovranno avere un po’ di pazienza fintanto che i lavori esterni saranno conclusi. Dopodiché potranno seguire le lezioni dietro le vetrate del giardino.

«Ringrazio il Comune, l’assessore Saligari, Gianluigi Battaglia dell’ufficio tecnico e le ditte che hanno lavorato sodo», conclude Divitini. Soddisfatto anche Saligari: «Nelle condizioni economiche in cui siamo, questo è un grande risultato . Anche Divitini ha pensato con il cuore. Si tratta di un progetto importante di 450mila euro concretizzato anche grazie alla Comunità montana di Tirano e alla Provincia. Se il riscontro ci sarà, si proseguirà con la parte dedicata ai giochi per i bambini sfruttando la parte esterna d’estate, come previsto dal bando».