Redditi in Comune, a Sondrio “vince” ancora Molteni

Nessuna defezione,nell’elenco ci sono anche i consiglieri che nel frattempo si sono dimessi e sono stati sostituiti. Cosa che invece non era accaduta lo scorso anno.

Facendo scorrere l’elenco dei redditi dichiarati si scopre che la palma di Paperone spetta ancora al sindaco Alcide Molteni con 229.269 euro e ai primi tre posti tra chi siede nel parlamentino ci sono altrettanti medici: Salvatore Ambrosi, segretario provinciale del Pd, primario all’ospedale di Sondrio con 106.087 euro all’anno, Mario Saverio Fiumanò, ematologo già candidato sindaco del centrodestra con 90.476 euro e Beatrice Maria Bianchini, cardiologa dei Popolari retici che dichiara un reddito annuo di 89.973 euro, e che fin dall’insediamento a palazzo Pretorio ha rinunciato al gettone di presenza. E per non smentire la supremazia economica “sanitaria” subito dietro c’è un altro medico ospedaliero: Lorenzo Grillo Della Berta, otorinolaringoiatra eletto nelle file della Lega Nord.

Tra i trentadue consiglieri c’è anche chi non ha presentato la dichiarazione «per mancanza dei presupposti» e sono tre esponenti di minoranza: Matteo Barberi del Movimento 5 stelle, Barbara Dell’Erba di Forza Italia e il senegalese Adama Lo della lista Fiumanò che lo scorso anno aveva presentato una dichiarazione di 7.300 euro.Mentre il più “povero” in assoluto è il capogruppo della Lega Nord Maurizio Piasini con un reddito complessivo dichiarato di 7.605. Dopo di lui Gemma Simonini di Sondrio democratica con 10.214 euro e Mira Andriolo del Pd con 12.473 euro.

Tra gli esponenti di giunta è l’assessore agli Eventi e turismo, Cinzia Cattelini, dirigente Asl, a sbaragliare la concorrenza con 80.097 euro. Ma on line, oltre alle dichiarazioni dei redditi dei componenti della giunta ci sono anche le cifre delle indennità percepite.