Ragazzini aggrediti fuori dalla chiesa di Verderio. E’ la quarta rapina nell’arco di pochi giorni

Nuovo inquietante episodio con protagonista una banda di minorenni. Volevano il cellulare e hanno strappato una collanina d’oro al coetaneo, poi restituita

Una tentata rapina e due furti nel week end a Verderio. Ancora una volta il paese viene scosso da una banda di ragazzini che imperversa e che sta causando non pochi problemi. L’ultimo episodio, il più grave dal punto di vista penale, è avvenuto venerdì sera quando una banda di tre minorenni ne ha affrontati altrettanti sul sagrato della chiesa dei santi Giuseppe e Floriano.

In attesa di un incontro

I primi tre stavano attendendo di partecipare a un incontro in oratorio quando sono stati avvicinati da un gruppo di tre nordafricani, italiani di seconda generazione. Tra i due gruppi è scoppiato subito un alterco. Sui motivi all’origine dello scontro sono in corso approfondimenti da parte delle forze dell’ordine. I primi tre volevano infatti gli fosse consegnato il cellulare. Al rifiuto, hanno insistito per avere soldi. Non ottenendo soddisfazione, si sono scagliati su uno dei ragazzi, strappandogli una collana da collo.

La rissa è stata interrotta dall’arrivo del parroco, don Gianni De Michele, a cui si sono poi aggiunte altre persone. In pochi minuti, sono quindi intervenuti anche il sindaco Danilo Villa e i carabinieri. Tutti estremamente preoccupati dell’esplosione di crimini che si sta verificando sul territorio nell’ultimo periodo.

Dopo l’intervento di amministratori e forze dell’ordine, la catenina è stata restituita al legittimo proprietario. Quella di venerdì è la quarta rapina in pochi giorni. Le altre tre erano state compiute ai danni di ragazzi in attesa alla fermata dell’autobus. Come detto, sempre nel fine settimana si sono verificati altri due episodi inquietanti. Due furti ai danni di altrettante strutture.

Sempre venerdì, c’è stato un furto dal magazzino degli alpini, utilizzato per lo street food. Alcuni ragazzi che stazionavano nella zona di Villa Gallavresi hanno tentato di rubare alcune bottiglie, senza riuscirci. Al secondo tentativo, invece, il furto è andato a segno. Assai più grave quanto avvenuto la sera successiva. Sempre durante lo street food, si è infatti consumato il furto della cassetta con l’incasso. A mettere a segno il colpo, un ragazzino che si aggirava tra le bancarelle con il cappuccio sulla testa. Gli organizzatori lo avevano notato aggirarsi con fare sospetto. A un certo punto, approfittando della confusione, il giovane è entrato in azione impossessandosi della cassetta con gli incassi dello stand dell’oratorio per poi fuggire a gambe levate tra i campi.

L’inseguimento a vuoto

Qualcuno ha cercato di inseguirlo ma il giovane aveva pianificato la fuga e a un certo punto, ha inforcato la bicicletta e si è dileguato. Anche se il bottino non sembra essere consistente, dal momento che la cassetta veniva spesso svuotata, resta lo sconcerto per l’escalation di episodi che stanno mettendo a rischio la tranquillità dei residenti.

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