Raffica di furti, quattro arresti

Sgominata una banda di romeni

Offensiva della squadra volante della Questura ieri pomeriggio, con il blitz al bar Senso Unico di via Trieste che ha portato all’arresto una banda di romeni specializzata in furti in bar e abitazioni. Due sono già finiti in carcere e aspettano di essere interrogati dal gip per la convalida dell’arresto, il terzo è stato identificato e attualmente è ricercato.

In manette sono finiti un uomo del ’64 e uno dell’82, residente a Torino il primo e formalmente a Lecco il secondo, che però di fatto vive a Milano. Al momento gli inquirenti forniscono soltanto le loro iniziali: rispettivamente I. C. e M. G.. Questo perché adesso si cerca di risalire al terzo complice e gli uomini del dirigente Massimo Castelli scelgono la via della riservatezza. La massima possibile, almeno, visto che in tanti hanno notato la presenza della Polizia davanti al bar e i due uomini portati via in manette. Al bar ci erano entrati poco prima in tre. Qualcuno però, notando quelle persone decisamente sospette, aveva già avvisato il 113. Quando gli agenti sono arrivati sul posto, la banda era già entrata in azione. Mentre due stavano distraendo le titolari, fingendo di litigare, il terzo stava tentando di scassinare una delle macchinette nella sala dei videopoker.

Alla vista degli agenti, ha nascosto uno zainetto pieno di monetine nel cestino del bar, l’ha coperto con della carta e se l’è data a gambe, con buona pace dei due complici ormai bloccati dalla Polizia che ormai stava arrivando in forze. Il fuggitivo, che aveva in tasca le chiavi dell’auto usata per il raid in Valtellina, è riuscito a salire in macchina e a darsi alla fuga.