Cronaca
Martedì 11 Aprile 2017
Pusiano: mamma e maestra arrestate
«Un trauma per il bambino»
La psicologa: «Il piccolo è stato tradito dagli adulti di cui si fidava, adesso penserà che il nemico è in aula e dentro casa e non solo fuori»
«I bambini hanno due certezze: la scuola e la famiglia. Se scuola e famiglia litigano tra di loro i bambini perdono ogni riferimento. È come se litigassero mamma e papà e facessero a gara per farsi dire a chi vuole più bene il figlio».
Emanuela Iacchia, psicologa e psicoterapeuta dell’età evolutiva, inorridisce sentendo i risvolti della vicenda che ha sconvolto la scuola di Pusiano e ha portato all’arresto di una professoressa 39enne di Cantù, e di una 40enne di Carugo, mamma di un alunno di 7 anni, accusate di aver stalkizzato un’altra insegnante. Secondo le due donne la docente aveva sbagliato tutto con il bambino, quindi andava punita.
Una mamma e un’insegnante di sostegno alleate contro un’altra maestra con le minacce, i dispetti, il Lexotan nel caffè di quest’ultima come in un libro giallo. Poi il malore della vittima, le ambulanze, la mamma arrestata insieme all’insegnant , lo scandalo a scuola. «Un disastro - riassume la psicologa -. Il punto è che quando succedono queste cose gli adulti non si rendono conto del fatto che fanno nascere nei bambini un senso di colpa enorme. I piccoli si sentono responsabili per quel che è capitato. Sono nella fase in cui tutto ruota intorno a loro e quindi, quando succede una cosa come questa, non riescono a capire che è solo colpa degli adulti. Ma soffrono perchè sono convinti di essere stati il motore della vicenda».
«Per i bimbi piccoli la famiglia e la scuola sono i luoghi sicuri - dice Iacchia -. Non riescono proprio a concepire che queste due realtà possano essere in conflitto. Si sentono sballottati, Se accade un conflitto , per loro è un dolore emotivo enorme. Sarà un periodo molto difficoltoso. per il piccolo e per gli altri alunni della sua classe. E toccherà agli altri insegnanti cercare di riportare la pace e la routine di cui i bambini hanno bisogno».
© RIPRODUZIONE RISERVATA