Cronaca / Lecco città
Mercoledì 11 Febbraio 2015
Programma a puntate
5 Stelle: «Disastro Lecco»
“Un’altra Lecco è possibile”: dopo il candidato sindaco Massimo Riva, i pentastellati presentano anche la prima parte delle proposte messe a punto negli ultimi mesi e con il quale puntare a «fermare il declino» della città.
LECCO
“Un’altra Lecco è possibile”: dopo il candidato sindaco Massimo Riva, il Movimento 5 Stelle presenta anche la prima parte del programma messo a punto negli ultimi mesi e con il quale puntare a «fermare il declino» della città.
Una presentazione a puntate, considerato il fatto che i 14 capitoli predisposti dai pentastellati verranno resi noti uno per volta, per focalizzare ciascuno dei temi sviluppati in mesi di «presidio delle commissioni consiliari e dei consigli comunali», oltre che di riunioni con gli attivisti e incontro con i cittadini per raccogliere istanze dal territorio.
Il primo intervento, in attesa di entrare nel vivo con le proposte relative a urbanistica e, successivamente, ambiente, corrisponde alla visione che il movimento ha del territorio cittadino, a suo giudizio in fase di disfacimento.
La colpa, lo sottolineano subito, è delle amministrazioni di diverso colore che si sono succedute negli ultimi vent’anni e che hanno prodotto «il medesimo risultato: un disastro».
Fendenti a destra e a sinistra
Tanto è vero che «dalle prime posizioni nella graduatoria sulla vivibilità stilata ogni anno tra le Province italiane ed i rispettivi capoluoghi, Lecco in questi anni è precipitata al 55° posto su 107 e al 7° in Lombardia su 12: un autentico degrado della qualità della vita che chiunque abbia vissuto questi anni in città ha amaramente conosciuto direttamente».
Un «quadro allarmante», sintomo di un «declino» al quale «il Movimento 5 Stelle si ribella», anche in relazione a «una perdita ancora più grave: la vocazione di questa città. Una volta era considerata la Manchester del Lario. Che cosa è oggi Lecco?».. La situazione, conclude il gruppo, è «critica» e per questo si propone «come unica, credibile alternativa al declino, grazie ad un profondo, autentico, rinnovamento della classe politica e dei suoi rappresentanti ed un’apertura al contributo propositivo di tutti i cittadini e della società civile».
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