Cronaca / Sondrio e cintura
Lunedì 23 Giugno 2014
Poste, rischio collasso
Disagi nelle consegne
di cartelle e bollette
Secondo i sindacati mancano mille portalettere In Lombardia solo 500 gli stagionali assunti - Preoccupati per gli utenti molti amministratori
«Poste a rischio collasso in Lombardia». L’allarme arriva da Milano e riguarda tutta la Regione, compresa la provincia di Sondrio: secondo il sindacato per garantire un servizio efficiente e di qualità mancano oltre mille portalettere - attualmente sostituiti con solo 500 stagionali - e circa 400 addetti nel settore finanziario. I sindacati stanno incalzando la direzione regionale di Poste Italiane per sollecitare le assunzioni stagionali previste.
Per la Cisl occorre intervenire al più presto. «Con l’avvicinarsi delle ferie estive sarà pressoché impossibile garantire la consegna di tutta la corrispondenza, con le conseguenti giacenze che si verranno a formare nei Centri di recapito e di smistamento - afferma Giuseppe Marinaccio, segretario generale Poste Cisl Lombardia -. Ci sono portalettere che hanno accumulato oltre cinquanta giorni di ferie residue ed è a rischio anche la consegna delle Cartelle Equitalia, commessa di lavoro estremamente delicata».
Sul fronte dell’attività degli sportelli non sono previste assunzioni a tempo determinato. Questa situazione, in tutte le filiali della Lombardia, determina lo spostamento quotidiano di molti operatori. Ma la coperta è corta, centinaia di uffici restano chiusi al pubblico e altri sono aperti per poche ore. Una situazione contestata anche da molti sindaci e cittadini.
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