Cronaca / Oggiono e Brianza
Martedì 17 Febbraio 2015
Poste chiuse
È tutto
rimandato
di sei mesi
Bloccato il piano nelle alte sfere
I sindaci preparano una lettera
Ricadute negative sui cittadini
Sei mesi di tempo e neppure un giorno da perdere. Bloccato nelle alte sfere il piano di ristrutturazione delle Poste, con ben sedici chiusure, a vario titolo, solo su Lecco. Blocco e messa in stand-by fino a settembre, nel pomeriggio di ieri, a villa Locatelli il presidente provinciale Flavio Polano, ha incontrato gli amministratori di Lecco, Brivio, Missaglia, Galbiate, Calolziocorte, Verderio, Carenno, Monte Marenzo, Taceno, Margno, Pagnona, Primaluna, Ello, Colle Brianza, Santa Maria Hoè.
«Già oggi stileremo una lettera da inviare a Poste Italiane chiedendo la sospensione immediata del provvedimento e la conseguente apertura di un confronto urgente con il territorio, per condividere il piano di razionalizzazione e concordare le modalità di attuazione, anche alla luce delle diverse realtà interessate - rimarca Polano -. I presenti hanno ribadito la necessità di muoversi collettivamente per essere molto più incisivi».
Obiettivo presentare la ricaduta negativa sui cittadini, soprattutto pensionati e fasce di popolazione meno evolute dal punto di vista tecnologico, che più di altri utilizzano i servizi postali.
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