Cronaca / Sondrio e cintura
Sabato 28 Settembre 2013
Poggi, auto rigate in paese,
Il Comune mette le telecamere
Auto rigate in diversi punti di sosta nel paese: sotto piazza del Buon Consiglio nel centro storico di Poggiridenti, ma anche nei pressi di via Albusana dove si trova il centro sportivo e, ancora, vicino alle scuole a Poggi Piano.
Atti vandalici oppure, come l’amministrazione preferisce chiamarle, vere e proprie «bravate» si sono verificate troppo spesso nell’ultimo periodo, soprattutto in coincidenza con l’estate, quando le scuole sono chiuse e i ragazzi sono in giro frequentemente. Fatto sta che parecchie sono le auto che hanno dovuto fare i conti con fastidiose rigacce o ammaccamenti tanto che il Comune ha ora deciso di correre ai ripari.
La decisione
Nel corso dell’ultimo consiglio comunale è stato, infatti, approvato all’unanimità di installare, in alcuni punti strategici del paese, il sistema di videosorveglianza. «Si tratta di un provvedimento che darà maggiore sicurezza al territorio e potrà essere un modo per contrastare e prevenire il vandalismo – ha spiegato il sindaco, Angelo Nesa -. Quest’anno abbiamo avuto problemi con le macchine rigate in alcune zone, non credo che si possa parlare di criminalità, ma di bravate. In ogni caso ho segnalato gli episodi al comandante dei Carabinieri della stazione di Ponte, i quali si sono attivati con pattuglie notturne nella zona della latteria».
L’intenzione è quella di collocare due telecamere: una che dal palazzo municipale riprenda la zona del centro storico e di piazza Buon Consiglio a Poggi alto e una, invece, a Poggi piano nella zona della chiesa e delle scuole.
Il costo totale
Si attende ancora di conoscere con esattezza quanto l’operazione comporterà a livello economico, ma si parla di 5mila euro a telecamera, dunque complessivamente 10mila euro per l’intervento sul territorio. L’iniziativa è stata appoggiata anche dal gruppo di minoranza che, invece, ha votato contro la verifica dello stato di attuazione dei programmi evidenziando, per voce di Lorenzo Piasini, come le «opere siano sempre rimandate di anno in anno».
In particolare Piasini ha richiamato alla necessità di riqualificare la zona delle scuole di Poggi con una piazza o una sistemazione migliore rispetto all’attuale. Il sindaco Nesa ha replicato ricordando la carenza delle risorse, ma anche quanto fatto finora per il paese.
Il provvedimento
Passato, invece, il piano del diritto allo studio che prevede una spesa totale di 164.900 euro di cui 69.200 euro a carico del Comune e 95.700 euro dalle entrate delle rette della mensa, dalle utenze del trasporto e da un contributo della Comunità montana di Sondrio.
Fra le voci 39.500 euro per il trasporto scolastico, 79.500 euro per la mensa, 38.400 euro euro per l’assistenza scolastica, 5mila euro come contributo per le attività scolastiche e 5mila euro per l’acquisto dei libri alla primaria.
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