Cronaca / Lecco città
Mercoledì 18 Settembre 2013
Più tempo per pagare la Tares
Bollettini consegnati in ritardo
L’assessore Elisa Corti ha spiegato le difficoltà tra errori sui residenti e defunti, dati non aggiornati
Mille e cento numerini staccati per chiedere informazioni sulla Tares, circa 450 mail giunte nel sito del settore e il flusso continua ancora anche se in maniera molto meno consistente.
Un mese di tempo in più
A una settimana dall’emergenza code in Comune che ha mobilitato l’intero ufficio tributi con ampliamento dell’orario di apertura degli uffici e anche distribuzione di acqua e sedie per tutti, l’amministrazione comunale ha deciso di dare ancora un mese ai cittadini per pagare la rata che di conseguenza non prenderanno sanzioni.
E questa mattina l’assessore Elisa Corti ha voluto fare il punto della situazione spiegando quali sono stati i punti critici di questa vicenda e i motivi che hanno indotto la giunta a dare più tempo ai cittadini.
«La novità di questi giorni è che oltre ai problemi segnalati molti cittadini ci hanno detto che non hanno ricevuto dalle poste - i bollettini - dice l’assessore - ritardi dovuti alla mancanza di portalettere ci hanno detto e stanno ancora arrivando in questi giorni. Ora cambiare la data delle rate sarebbe stato complicato, bisognava tornare in consiglio comunale e non ci sono i tempi tecnici per farlo, di conseguenza abbiamo deciso di mantenere la data del 16 settembre ma fino al 16 ottobre non ci saranno sanzioni. In questo modo tutti avranno il tempo necessario per pagare».
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