Cronaca / Sondrio e cintura
Sabato 02 Agosto 2014
Più di cento firme a Chiesa
Scattano misure anti vandali
Turisti e residenti hanno inviato una lettera di protesta al sindaco - Longhini: «Costretta ad agire» - Comitato per l’ordine in Prefettura
Pugno di ferro dell’amministrazione comunale di Chiesa in Valmalenco contro gli schiamazzi e i vandalismi notturni a Costi. Località fulcro della storica “movida” malenca che, in estate, diventa soprattutto sondriese, perché con la chiusura estiva dei locali notturni del capoluogo, i ragazzi si riversano nella valle del Mallero alla ricerca di “diversivi”.
Ordinanza che prevede il divieto per i titolari dei pubblici esercizi, su tutto il territorio comunale, dalle 22 alle 7 di tutti i giorni della settimana, di «somministrare o cedere a terzi a qualsiasi titolo – è scritto – bevande alcoliche di qualsiasi gradazione in contenitori di vetro (bottiglie, bicchieri, calici etc…) fatto salvo il consumo con servizio al tavolo negli spazi organizzati per l’attività di somministrazione e ristorazione e nei dehors e spazi esterni autorizzati».
Allo stesso modo, dalle 22 alle 7 di tutti i giorni della settimana, «è fatto divieto di detenere e di avere al seguito, nonché di consumare, bevande alcoliche di qualsiasi gradazione, nelle pubbliche vie, nei parchi comunali, e in tutti i luoghi pubblici e aperti al pubblico – è in ordinanza – così come vige il divieto di abbandono di bottiglie di vetro, lattine, vassoi e contenitori vari, di plastica, carta, vetro, cartone e similari, sulle aree pubbliche e aperte al pubblico, in modo da evitare pericoli per l’incolumità e la sicurezza delle persone oltre che pregiudizio al decoro urbano ed ambientale».
I trasgressori sono avvertiti, rischiano una sanzione da 75 a 500 euro.
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