Cronaca / Valchiavenna
Domenica 02 Marzo 2014
Pioggia di euro sulla Valchiavenna
Fondi europei per progetto pilota
Accolta la candidatura: in arrivo dai 10 ai 13 milioni da stanziare per l’economia
Le proposte non mancano: dal recupero di Savogno al rilancio del lago di Novate
Pioggia di euro - si parla di una somma tra i 10 e i 13 milioni- sulla Valchiavenna. L’Unione Europea ha infatti accolto la candidatura della Valle del Mera per un progetto pilota di sviluppo sostenibile che avrà un occhio di riguardo per l’economia delle zone montane .
Il punto di forza della candidatura valchiavennasca è quello di costituire una realtà unica, e centrale, nell’arco alpino per motivazioni geografiche e culturali. Circondata su tre lati dal confine con la Svizzera la Valchiavenna rappresentava fino alla fine del diciannovesimo secolo la via principale di accesso al Nord Europa. Da quarant’anni, inoltre, la valle rappresenta un modello decisamente avanzato per quanto riguarda la strada intrapresa sul fronte della associazione dei servizi.
Nei mesi scorsi tutti i comuni del comprensorio sono stati contattati affinché presentassero progetti di sviluppo locale da mettere poi in un contenitore collettivo. Contenitore che sta studiano il gruppo Il Poliedro, da anni consulente per la Comunità Montana in tema di Europa, fondi Interreg compresi.
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