Piazza Affari e tribunale

Secondo lotto al decollo

E finalmente qualcosa si muove.

Quel buco in piazza Affari che fa gridare allo scandalo da anni dovrebbe avere se non i giorni almeno i mesi contati. Il Comune ha ottenuto il via libera dal provveditorato alle opere pubbliche della modifica del cronoprogramma che in base alle nuove esigenze prevede prima la realizzazione del parcheggio di piazza Affari e poi il completamento della torre compresi i servizi e i sottoservizi.

A questo punto dunque la parola passa al ministero di Giustizia che dovrebbe dare, si spera in tempi brevi, l’autorizzazione alla pubblicazione della gara per il completamento del secondo lotto di questo cantiere infinito, visto che tutte le autorizzazioni sono in regola e i finanziamenti già stanziati.

Il dirigente dei lavori pubblici Antonello Longoni è andato personalmente la settimana scorsa a Roma a consegnare direttamente al ministero tutta la documentazione relativa a quest’opera che di fatto monopolizza tutta la capacità di spesa del Comune. Ma che come ha sempre sottolineato il sindaco rappresenta una priorità per tutta al città.

Non appena il ministero firmerà l’atto si potrà partire con la gara e finalmente porre fine almeno in parte al tormentone.

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