Petizione via internet per la caserma

Una vergogna lunga cinque anni

Al via la mobilitazione pro caserma dei carabinieri: una petizione singolare, virtuale, promossa dal Comune su sollecitazione (come si ricorderà) del consiglio comunale; una trovata per smuovere le stagnanti acque dell’eterna incompiuta, ma che era essa stessa sembrata a un tratto paradossalmente impantanata.

La seduta del consiglio risale infatti allo scorso novembre, della petizione nulla più s’era saputo fino ai giorni scorsi quando c’era stata la sollecitazione formale dell’opposizione politica.

«Il ritardo nell’avvio della campagna – informa ora il sindaco, Roberto Ferrari – è stato dovuto alla prolungata assenza per malattia della figura che in municipio doveva occuparsi della pubblicazione».

«Ora è tutto come era previsto; purtroppo, niente è cambiato nel frattempo».

Tutti i dettagli e le istruzioni per partecipare alla petizione, nell’ampio servizio su “La Provincia di Lecco” in edicola sabato 7 febbraio.