Pescatore annegato

Domani i funerali

LECCO

Saranno celebrato domani alle 10, nella chiesa parrocchiale di San Marcellino, i funerali di Giampaolo Brambilla, il pescatore di 58 anni originario di Vimercate (Monza e Brianza), ma da qualche anno residente a Imbersago (Lecco), morto annegato nel fiume Mera in Valchiavenna.

Secondo il racconto di un amico che era con lui e che ha tentato di trattenerlo per un braccio, l’uomo non si sarebbe accorto che gli stivali di gomma si erano riempiti d’acqua appesantendolo e rendendogli difficili i movimenti. Ed è stato poi travolto dalla corrente. Il suo corpo è stato ripescato dopo un paio d’ore dai Vigili del fuoco del distaccamento di Mese.

Il pescatore stava pescando con la lenza nel fiume, nel territorio di Gordona. Sull’esatta dinamica dell’ incidente sono in corso indagini da parte dei carabinieri della Compagnia di Chiavenna, guidata dal capitano Lorenzo Lega. E’ confermato comunque che l’uomo stava pescando nel fiume in una zona disseminata, in piu’ tratti, di cartelli che invitano alla prudenza e mettono in guardia i pescatori della possibilità di improvvise piene per le aperture delle paratie delle dighe situate a monte, fra i boschi della Valchiavenna. Lascia la moglie e due figli.

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