Cronaca / Circondario
Lunedì 24 Febbraio 2014
Perseguitato su Facebook
poi aggredito per strada
Auto circondata e danneggiata da una quindicina di ragazzi extracomunitari
La vittima circondata a Calolziocorte col fratello e altri due giovani valsassinesi
Calolziocorte - Potrebbe esserci la corte a una ragazza, dietro l’aggressione che ieri pomeriggio ha visto protagonista una quindicina di ragazzotti extracomunitari, che di fronte alla chiesa Arcipresbiterale ha preso d’assalto un’auto con quattro giovani valsassinesi, uno dei quali è finito in ospedale.
E’ accaduto una manciata di minuti dopo le 14, ma i fatti, secondo quanto le giovani vittime hanno riferito agli agenti della polizia locale di cui hanno chiesto l’intervento, avrebbero origine già nei mesi scorsi.
Da parecchie settimane, infatti, un diciassettenne residente in un paese della Valsassina iscritto all’Enaip di via San Martino riceverebbe minacce personalmente e su Facebook da alcuni dei ragazzi che ieri sono passati alla violenza.
E’ per questo motivo che ieri, all’uscita dalle lezioni, il fratello maggiore, 20 anni, e due suoi amici sono giunti fino a Calolzio per riaccompagnarlo a casa.
Uno degli aggressori (tutti stranieri conosciuti dal 17enne ma non studenti della stessa scuola e la cui residenza non è nota) ha aperto lo sportello del passeggero e ha colpito con un pugno chi sedeva su quel sedile, il fratello ventenne della vittima designata. Indaga la polizia locale di Calolziocorte.
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