Cronaca / Lecco città
Giovedì 02 Aprile 2015
Per Palermo, Nania
e Bongarzone sentenza il 17
Il gup Roberto Arnaldi si è preso altro tempo, non ci saranno repliche, tra 15 giorni il verdetto - Oggi il primo anniversario del blitz Metastasi
La coincidenza era sembrata ghiotta fin dal principio. La prima sentenza di uno dei due processi del filone principale dell’inchiesta “Metastasi” proprio il giorno dell’anniversario del blitz che, il 2 aprile di un anno fa, ha portato, in cella dieci persone.
A rovinare i piani della cabala ci ha pensato il giudice dell’udienza preliminare del processo con il rito abbreviato che si sta celebrando a Milano: Roberto Arnaldi, questa mattina, ha aperto e subito chiuso l’udienza, senza ritirarsi in camera di consiglio per uscire poi con la sentenza nei confronti dei tre imputati che hanno scelto di essere giudicati solo sulle carte, cosa che consentirà loro - ovviamente in caso di condanna - lo sconto di un terzo della pena.
Cade di venerdì
Davanti a due dei tre imputati - assente l’ex consigliere comunale di Lecco Ernesto Palermo, per il quale il collegio difensivo ha presentato nuovi certificati medici attestanti l’impossibilità di partecipare all’udienza - e ai rispettivi legali, Arnaldi ha dato appuntamento a tutti a venerdì 17 aprile.
Se ci fosse qualcuno scaramantico, non potrebbe esserci data peggiore. Venerdì 17. L’udienza di aprirà e si chiuderà subito, senza repliche, con il gup - lo stesso del processo Infinito, sempre la tranche con il rito abbreviato che ha portato a oltre 100 condanne - che si ritirerà in camera di consiglio: la sentenza, verosimilmente, in tarda mattinata o nel primo pomeriggio.
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