Pendolari inferociti

«Le scuse non bastano»

Durissimo il giudizio della Cgil Filt su quanto sta avvenendo sulla tratta Colico-Chiavenna. Ancora una volta i viaggiatori provenienti con il treno da Milano Centrale sono stati lasciati a piedi dall’autobus che svolge il servizio sostitutivo, fino al 25 agosto, previsto per ovviare alla chiusura temporanea della tratta ferroviaria per consentire i lavori di realizzazione del sottopasso di Sant’Agata.

Gli episodi nel mirino sono tre. Il terzo, oltre a quelli del 10 e del 17 luglio, è venuto a galla proprio ieri, anche se non c’erano state le proteste dirette dei viaggiatori, sentendo le parole del sindaco di Chiavenna Maurizio De Pedrini sulla vicenda: «Giovedì 11 luglio - spiega il primo cittadino – abbiamo avuto un incontro a Milano proprio con le Ferrovie per discutere del progetto di riqualificazione della stazione ferroviaria di Chiavenna. Tornando con il treno delle 17.20 la coincidenza con l’autobus a Colico non c’era. Fortunatamente io avevo l’automobile e sono riuscito a dare un passaggio a qualcuno fino a Chiavenna».