Cronaca / Morbegno e bassa valle
Mercoledì 17 Luglio 2013
Pellegrinaggio a Medjugorje
ricordando il giovane Claudio
Don Amedeo lo annunciò alle esequie dell’operaio vittima
di un incidente in montagna
Un pellegrinaggio a Medjugorje per ricordare Claudio Fiorelli e tutti i giovani che hanno perso la vita in un incidente stradale, in montagna, o per una grave malattia, ma soprattutto per ridare speranza ai famigliari colpiti da un dolore che ti spezza l’anima, nel quale è facile perdersi, se non si ha un’ancora alla quale aggrapparsi per non lasciarsi morire, ogni giorno di più.
Don Amedeo Folladori, parroco di Delebio lo aveva annunciato al funerale dell’operaio caduto nel canale Schenatti, scendendo dalla normale del Disgrazia lo scorso 5 luglio.
Uscire dalla solitudine
L’ascesa alla collina pietrosa di Crnica, dove nel giugno del 1981 ci fu la prima apparizione, è stata organizzata in pochi giorni dal “Gruppo in cammino” fondato da una decina d’anni da don Amedeo e composto da circa quindici famiglie della Bassa Valtellina e della Valchiavenna che hanno vissuto il dramma della perdita di un figlio, di un fratello, di un marito e insieme si sorreggono e si aiutano. «Uscire dalla solitudine e aprirsi alla condivisione con altre persone che stanno vivendo la tua stessa esperienza è stato per me importantissimo - dice Patrizia Gobbi, la mamma di Claudio Brunetti, il quindicenne di Delebio annegato nelle acque di Piona il 16 luglio del 2007 - il gruppo si ritrova ogni 15 giorni: si parla delle settimane trascorse, dei giorni più difficili, di come affrontare i momenti più duri, penso al Natale, al compleanno o a quando ricevi la telefonata dall’Asl che ti ricorda l’appuntamento per una visita di tuo figlio che se n’è andato e tu non sai nemmeno cosa dire. Insieme si diventa più forti, anche se ognuno, da solo deve elaborare il proprio percorso personale per riuscire a convivere con questa sofferenza, per me ad esempio è stata la battaglia per portare i bagnini in riva al Lago con l’associazione Amici di Claudio, per altri è stato un rinnovato cammino di fede».
E proprio dal messaggio del Vangelo saranno scandite le tappe del pellegrinaggio: «che ci piacerebbe allargare ad altre famiglie che non fanno ancora parte del gruppo - afferma don Amedeo - ma che sentono il bisogno di un sostegno, anche spirituale, ma il viaggio a Medjugorje è aperto a tutti».
Per chi vuole partecipare
Venendo alla parte logistica il pellegrinaggio si svolgerà dal 16 al 20 settembre con partenza da Ardenno in pullman.
La quota di partecipazione è di 350 euro a persona e comprende il viaggio, il pernottamento e il soggiorno in pensione completa, l’accompagnatore della Rusconi Viaggi, l’assicurazione.
Le prenotazioni si ricevono entro il 4 agosto contattando Marina 333/8917066 o Patrizia 347/7510842.
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