“Passamonti & C.”

Indagine per “associazione”

La notizia si è appresa in aula ieri mattina durante l’udienza del “processo Passamonti”. Il pubblico ministero Stefano Latorre (nella foto) ha annunciato l’esistenza di un’indagine per associazione a delinquere. Un reato che la Procura aveva più volte ventilato prima di giungere al maxi processo di oggi, ma che non ha mai contestato.

Il “416” era rimasto nell’aria come una sorta di mina vagante. Ormai tutti se ne erano dimenticati e mai più si pensava che l’indagine - a distanza di due anni - fosse ancora attiva.

Ora le cose potrebbero cambiare

Ventiquattro i nomi che figurano (da tempo)iscritti sul registro degli indagati. Alcuni sono “noti”, come quello di Silvano Passamonti, Luca Spagnolatti, Simona Vitali e Jonny Crosio (oggi deputato), altri invece sono del tutto “nuovi”: si parla di imprenditori edili , di dipendenti pubblici della comunità montana di Morbegno, ma anche di funzionari. Intanto l’udienza di ieri ha sciolto i dubbi rigettando le eccezioni di nullità. Si torna in aula il 25 ottobre.