Cronaca / Valsassina
Sabato 19 Aprile 2014
Pasqua colorata di bianco
In Valsassina neve fino agli 800 metri
Più che la vigilia di Pasqua, sabato mattina sembrava quella di Natale con tutto imbiancato dagli 800 metri in su e qualche spolverata anche più in basso
Più che la vigilia di Pasqua, sabato mattina sembrava quella di Natale con tutto imbiancato dagli 800 metri in su e qualche spolverata anche più in basso.
L’alta Valsassina si è svegliata così, dopo l’arrivo della perturbazione atlantica che ha portato il ribaltone, con la primavera che ha cambiato colori.
Dal vortice freddo balcanico al flusso perturbato del nord Atlantico in meno di ventiquattro ore e la neve ancora una volta ospite. A Giumello ne sono caduti una ventina di centimetri, un po’ meno a Premana dove il manto bianco bagnato era attorno ai cinque centimetri e si è depositato su tetti e prati mostrando una cartolina da dicembre.
Spolverate anche a Primaluna e dintorni e sull’altopiano valsassinese con spessori un po’ più ridotti. Per fortuna le strade sono restate pulite e non hanno creato problemi alla circolazione, proprio due giorni dopo la scadenza dell’obbligo di circolare con le gomme da neve. In previsione del maltempo, che è stato annunciato più intenso di quanto ha poi colpito tra la notte di venerdì e la prima mattinata del sabato, alcuni rifugi hanno annunciato la chiusura come il “Grassi” al passo del Camisolo ed il “Santa Rita” sulla costa tra la val Biandino e la valle del Varrone. Meglio informarsi quindi prima di prendere la strada della montagna.
Chiusi anche gli impianti da sci dei Piani di Bobbio, solo nella giornata di sabato, a Pasqua e Pasquetta infatti saranno già aperti dalle 8 del mattino con la neve fresca in pista per dare a tutti l’emozione di una Pasqua ed una Pasquetta sugli sci.
E’ arrivata anche l’interruzione delle reti tv Mediaset in tutta la Valsassina: il segnale digitale, quando nevica sparisce. Uno scandalo: in un’epoca in cui la tecnologia fa passi da gigante, i gestori delle reti non riescono a eliminare il problema. La situazione è poi tornata alla normalità nella tarda mattinata con il rialzo delle temperature che hanno fatto scivolare la neve.
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