Cronaca / Circondario
Sabato 06 Luglio 2013
Parte la rivoluzione della sosta
Ai residenti 1300 ore gratuite
Via le vecchie autorizzazioni, arrivano i pass elettronici
Il provvedimento sarà illustrato in un’assemblea pubblica
La rivoluzione della sosta verrà annunciata pubblicamente nell’assemblea di mercoledì sera (all’ex “Convegno” parrocchiale): diventerà a “tassametro” per i residenti nelle zone governate dai parcometri.
Andranno in pensione i “pass” attualmente assegnati a ciascuna famiglia che riceverà in cambio «strumenti informatici» tipo telepass caricati con 1.300 ore gratuite l’anno; chi le esaurirà potrà comprarsi la sosta illimitata per tutto il resto dell’anno pagando 180 euro. Per i negozianti il “telepass” costerà 360 euro precaricato con 1.300 ore; 600 euro per l’abbonamento illimitato.
Per gli automobilisti qualsiasi la sosta rincara in via Italia, dove passa da 50 centesimi a un euro l’ora, ma con 5 euro lì si potrà sostare quanto si vorrà; in piazza Garibaldi, via Volta e via Roma l’ora costerà sempre un euro, ma senza sconti.
La conquista del pass risaliva agli albori delle righe blu.
«Quasi subito cominciarono i guai – sostiene, però, l’assessore Innocente Vassena –. Infatti, abbiamo assistito a un’esplosione di (diciamo) creatività da parte dei molti che hanno iniziato a riprodurre il pass al computer, quando non a fotocopiarlo, per disporre di tagliandi in abbondanza. Al contrario, su ciascun pass si sarebbero dovute indicare due targhe per famiglia, così che marito e moglie o padre e figlio potessero decidere quale veicolo posteggiare in centro e quale lasciare nei piazzali a sosta gratuita più periferici».
«Si sono verificati abusi incontrollabili – sostiene Vassena - col risultato di vanificare la rotazione dei veicoli dei clienti delle attività commerciali o dei visitatori». Altre ragioni per la sostituzione: «Eliminare gli attuali parcometri, ormai obsoleti – dice il sindaco, Gianni Codega -stilisticamente in contrasto con il nuovo lungolago; aggiornare i software per consentire il pagamento tramite carte, il rilascio di biglietti del bus; riordinare le tariffe e i tempi di sosta proprio per favorire una maggiore rotazione pro attività commerciali promuovendo inoltre l’uso dei piazzali periferici gratuiti». n
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