Telecamere mobili per sorvegliare il territorio e tutelare l’ambiente dai vandalismi e dalle azioni che lo deturpano. “Era ormai da tempo –dichiara il primo cittadino, Gianni Frangi- che avevamo in programma di installare delle telecamere nei punti più sensibili e oggetto di continui vandalismi contro il patrimonio comunale. Progetto che abbiamo concretizzato in questi giorni con l’arrivo in Comune di due telecamere mobili la cui delibera per l’acquisto risale allo scorso anno”. Il Comune ha, in pratica, acquistato due telecamere mobili che collocherà di volta in volta nei punti del paese che si prestano poco ad essere sorvegliati dal personale della polizia locale. Le telecamere, proprio perché sono mobili, vengono spostate di continuo: fissate ai muri o poste sui supporti in zone meno prevedibili e appariscenti al fine di captare i fotogrammi necessari a individuare l’autore dell’azione proibita.
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