Cronaca / Morbegno e bassa valle
Venerdì 28 Novembre 2014
Palestra di via Faedo, allenamenti
con il secchio
Manenti della Mgm 2000 parla delle infiltrazioni d’acqua
e delle carenze di progettazione.
«Con le scelte infelici che riguardano la struttura dobbiamo convivere ma gli altri problemi, a partire dalle infiltrazioni d’acqua, sono da risolvere per non compromettere questa palestra che, in fondo, è uno spazio nuovo». A sostenerlo è Marco Manenti, presidente di Mgm 2000 calcio a cinque, società sportiva che dalla palestra di Sant’Antonio - sotto l’istituto per geometri - ha trasferito dallo scorso anno gli allenamenti nella nuova struttura di via Faedo dove disputa anche le gare ufficiali. Alla Mgm 2000 toccò il primo novembre 2013 la partita inaugurale della nuova palestra.
Tanti problemi
«La palestra è nuova e certo migliore rispetto a quella che avevamo a disposizione in passato - afferma - ma alcune scelte di progetto ed esecuzione dei lavori condizionano fortemente l’uso della struttura che di certo poteva essere concepita meglio. Mi riferisco ad esempio agli spogliatoi piccoli, alle panchine in calcestruzzo ma anche, facendo un confronto con strutture sportive di altre realtà che frequentiamo con la squadra, la collocazione sul territorio, a ridosso del centro e con parcheggi quasi nulli. Di certo scelte che si potevano ponderare meglio, soprattutto se si conta che una palestra nuova viene realizzata in città ogni 40 anni, ma su questo non c’è modo di tornare indietro».
Sanabile è invece la situazione legata a quelle infiltrazioni che portano acqua nello spogliatoio dell’arbitro, sugli spalti e sul parquet del campo da gioco. «Ci è successo, anche con un certo imbarazzo, di dover trasferire scrivania e materiale vario nel locale infermeria - sostiene Manenti - perché pioveva dentro lo spogliatoio dell’arbitro. Nelle scorse settimane, quando la pioggia è stata intensa, abbiamo svolto l’allenamento con un secchio per raccogliere l’acqua che cadeva dal tetto proprio a bordo campo. Ci sono stati problemi alle luci, al riscaldamento».
Le infiltrazioni
Disagi legati al cattivo funzionamento delle palestre che gli stessi arbitri possono decidere di sanzionare. Altri problemi riguardano lo spazio esterno, con i pochi posti auto spesso coperti di pozze d’acqua «anche se - afferma Manenti - questo in parte si può capire visto che è un’area che dovrà essere completata». I problemi sono stati segnalati, sia alla precedente amministrazione sia all’attuale. Mgm 2000, che negli anni scorsi si era proposta come gestore della palestra di via Faedo analogamente a quanto fatto per altre strutture sportive in città, ribadisce oggi che «servirebbe un custode, che vigili sul corretto utilizzo degli spazi, sulle segnalazioni così come sulle funzioni di base dall’apertura alla chiusura degli spazi».n
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