Cronaca / Circondario
Mercoledì 26 Febbraio 2014
Olginate razzia a Consonno
Ladri sacrileghi in chiesa
«Hanno messo a soqquadro l’altare, sono entrati poi in sacrestia svuotando tutti i cassetti
Pare che abbiano rubato il porta ostie d’oro, per fortuna vuoto». Indagano i carabinieri
- Questa volta è toccato a Consonno. Nella serata di lunedì i ladri hanno raggiunto la collina per fare razzia.
Con calma e indisturbati per due ore hanno messo a segno un raid ai danni di una delle ultime case, nei locali dell’ex ristorantino ora diventato bar “La Spinada”, gestito dall’associazione “Amici di Consonno”. E quel che è peggio è che hanno fatto irruzione anche nella canonica e nella chiesa di San Maurizio.
Ad accorgersi del furto, martedì mattina, sono stati i membri dell’associazione che hanno subito allertato la presidente Barbara Fumagalli. E’ stata lei poi ad avvertire i carabinieri della stazione di Olginate che stanno indagando sui fatti. A una prima stima, pare però che i ladri siano riusciti più che a racimolare una cospicua refurtiva, a causare danni.
Come racconta la Fumagalli: «In un primo momento era sembrata una bravata, ma con il passare delle ore ci siamo accorti che si è trattato di un vero raid di ladri professionisti. Stando a quello che si è ricostruito, intorno alle 20 hanno preso di mira la chiesetta. Non sappiamo come, ma hanno trovato le chiavi di scorta e hanno manomesso il sistema di allarme».
«Hanno messo a soqquadro l’altare, sono entrati poi in sacrestia svuotando tutti i cassetti e gettando vesti e tovaglie ovunque. Per fortuna non hanno causato gravi danni a parte il disordine, e non hanno oltraggiato il luogo sacro. Pare però che abbiano rubato il porta ostie d’oro, per fortuna vuoto. Tempo fa avevamo fatto un inventario con tanto di fotografie di tutti gli oggetti della chiesa e ora stiamo verificando».
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