Olginate: «È la quarta rapina

Ho solo pensato a mio figlio»

Il benzinaio assalito l’altra sera in via Spluga da due banditi armati

racconta i drammatici momenti vissuti davanti alla pistola puntata

Olginate - «Ha pronunciato solo tre parole “Dammi i soldi”, poi mi ha puntato la pistola».

A parlare è l’uomo, originario di Milano ma residente a Valgreghentino, gestore del distributore di benzina “Esso” di via Spluga, a Olgnate, che come abbiamo riferito ieri, venerdì sera è stato vittima di una rapina a mano armata. Bottino quasi 5 mila euro.

A raccontarci i fatti è proprio il benzinaio: «È successo tutto in pochi attimi, ma lo spavento è stato grande. Erano la 19.30, ormai era ora di chiudere e mi trovavo all’interno dell’ufficio a fare i conti. In quel momento ho visto arrivare due uomini con il volto coperto dai caschi, in sella a uno scooter. Hanno superato le pompe e sono arrivati davanti alla porta dell’ufficio».

Quella subita venerdì, purtroppo, non è stata per Acinapura, la prima rapina.

«Anche se gestisco questo distributore da 8 mesi, faccio questo lavoro da 20 anni e ho già subito quattro rapine. Purtroppo avendo a che fare con i contanti, so che il rischio è continuo e anzi con la fame e i problemi economici che ci sono di questi tempi, temo che la situazione possa solo peggiorare. É impossibile non spaventarsi ogni volta e non temere il peggio. Sono solo riuscito a pensare a mio figlio e a fare quello che i rapinatori dicevano».

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