Oggiono. Novatex, business

e impegno a braccetto

Fra business e responsabilità sociale la Novatex Italia di Oggiono chiude un altro anno con fatturati in crescita e ulteriore sviluppo sull’estero.

La tradizionale festa di fine anno dell’azienda che fa parte del gruppo israeliano Tama e che è forte produttore di reti per l’agricoltura si è svolta al ristorante Griso di Malgrate dove il patron di Novatex, Natale Castagna, ha condiviso con 380 invitati la relazione sull’andamento economico dell’anno ma soprattutto il senso delle azioni sociali che vedono l’azienda impegnata sul territorio.

Un’azione diretta e concreta che, ad esempio, nel corso della stessa serata ha assegnato il ricavato della sottoscrizione a premi, 9mila euro, a Carla Andreotti della “Nostra Famiglia” a favore del progetto “Ospedale amico”. Un contributo dato nel segno, ha detto Castagna rifacendosi al messaggio di papa Francesco, dell’assunzione di «quella responsabilità di operare a favore di una globalizzazione della solidarietà», come strumento per consegnare alle nuove generazioni «il patrimonio ambientale, culturale e sociale».

Con parole sue l’imprenditore ha poi spiegato che chi fa impresa può fare la propria parte per «una rivoluzione culturale – ha detto – possibile mettendo da parte gli egoismi e riaffermando i valori fondamentali della nostra laboriosità».

Valori che Castagna ha riassunto nelle sue personalissime “5S” della “sincerità, sobrietà, solidarietà, sensibilità e sostenibilità”. Passaggi necessari, ha aggiunto, «per continuare a vivere il nostro territorio sviluppando il patrimonio ereditato dalle nostre tradizioni locali».

Fattori che spingono anche verso quella globalizzazione della solidarietà che, dunque, può andare di pari passo con quella del business per l’azienda che realizza oltre il 70% del fatturato totale (pari a 62 milioni nel 2014 contro i 57 del 2013) sui mercati di Europa, Stati Uniti, Australia, Nuova Zelanda, Giappone, Argentina e Sudafrica.

Fra i mercati in espansione anche quello statunitense per il quale, durante la serata, Castagna ha offerto una testimonianza con collegamento diretto col primo cliente dell’azienda, il colosso Usa delle macchine agricole Vermeet con cui Novatex in tra anni ha visto salire le commesse da 18.000 «a oltre 50.000 rotoli, «con una crescita che sta continuando», ha detto Castagna.

A dialogare con l’imprenditore in teleconferenza c’era Mary Andringa, Ceo dell’azienda americana, secondo la quale «i nostri clienti oggi chiedono solo le reti Novatex, le considerano sicuramente le migliori al mondo ed escludono le altre».

Un successo che deve molto all’innovazione continua, frutto a sua volta di una ricerca e sviluppo realizzati internamente che, fra l’altro, hanno portato alla realizzazione degli speciali telai Novatex, protetti da 7 brevetti internazionali, con cui l’azienda si assicura un primato tecnologico in termini di flessibilità, capacità e velocità produttive peraltro sottoposte a continuo miglioramento.