Cronaca / Oggiono e Brianza
Giovedì 16 Aprile 2015
Oggiono, abbandonata e pericolosa
La caserma è una discarica
Viaggio nello scheletro del presidio dei carabinieri mai finito
Buchi nelle reti, cancelli aperti, e rifiuti ovunque nel cantiere
Da incompiuta, a pericolo pubblico: pare dunque senza fine la parabola della nuova caserma dei carabinieri, uno scheletro abbandonato a far brutta mostra di sé nell’area tra via Kennedy e via Donatori di sangue.
Finora il problema era anzitutto questo: uno spreco di denaro pubblico, un investimento lasciato a metà, a deteriorarsi mentre i carabinieri di Oggiono si arrabattano nella stazione di via Verdi, che risale agli anni ’60; adesso, però, c’è di peggio.
Il cantiere, completamente degradato e in stato di totale abbandono, è diventato una sorta di discarica a cielo aperto, a pochi passi dalle case; costituisce una minaccia, inoltre, per chiunque dovesse avventurarsi.
S’è purtroppo consumata a pochi chilometri da qui, qualche anno fa, la tragedia della bambina – Beatrice - morta sotto il cancello caduto nel cantiere dov’era entrata per sbaglio; la vicenda ha fatto scuola (ma, evidentemente, non a Oggiono) con un libro edito da Utet che la riporta in copertina e illustra il decreto 81 del 2008, cioè il “Testo unico sulla sicurezza”.
Tutti i dettagli nell’ampio servizio su “La Provincia di Lecco” in edicola giovedì 16 aprile.
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