Oggi Aicha sarà in tribunale a Lecco
Imberti nomina un suo consulente
Incidente probatorio per stabilire le condizioni mentali della giovane mamma
L’avvocato del compagno: «Nessun accanimento ma giustizia per Nicolò»
Anche Stefano Imberti nominerà un consulente per capire quali fossero le reali condizioni mentali della sua compagna nel momento in cui colpì in pieno petto, con un paio di forbici, il figlioletto Nicolò di neanche tre anni, causandogli una ferita al cuore talmente grave da non lasciargli alcuna speranza di sopravvivenza.
Saranno dunque tre gli “esperti della mente” a indagare quella di Aicha Coulibaly, la venticinquenne della Costa d’Avorio che, alle tre del mattino dello scorso 25 ottobre, ha ferito a morte il suo figlio primogenito nell’abitazione di Novegolo in cui viveva con la famiglia.
L’articolo completo su La Provincia di Lecco del 14 gennaio
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