Cronaca / Sondrio e cintura
Venerdì 07 Novembre 2014
Nuovi nati in città, uno su quattro è straniero
I nuovi sondriesi? Per un quarto stranieri. Il capoluogo valtellinese dimostra di essere in linea con quanto accade nel resto delle città italiane dove a dare nuova linfa a popolazioni sempre più vecchie sono gli immigrati, comunitari od extracomunitari, residenti.
Nel 2013su 163 nuovi nati totali (86 maschi e 77 femmine), 43 sono stranieri. Complessivamente l’incidenza della popolazione straniera sul totale degli abitanti è dell’8,89%, in linea con il dato dell’anno precedente quando la percentuale era dell’8,80, ma contro il 5% del 2006. In termini numerici la popolazione residente in città è di 22.095 unità (10.309 maschi e 11.786 femmine), di queste 1.964 sono stranieri, erano 1.116 nel 2006.
Le fasce di età nella quale la presenza di immigrati ,comunitari ed extracomunitari, residenti a Sondrio incide maggiormente sono quella relativa ai più piccoli - l’8% sul totale degli stranieri pari a 159 unità - e alle persone adulte (età compresa tra i 26 e 60 anni): con 1.139 unità il 58% dell’intero contingente straniero. Un dato importante per le scelte politiche dell’amministrazione e che mostra la differenza con la popolazione non straniera decisamente più vecchia.
Sono sempre i dati anagrafici ad evidenziare la forbice. Complessivamente in città le fasce d’età più popolose sono quelle dai 26 agli oltre 75 anni. Nel dettaglio: 10.573 abitanti da 26 a 60 anni (47,85%); 4.036 (18,27%) dai 61 ai 75 anni e 2.569 (11,63%) oltre i 75. Molto diversa la composizione anagrafica della popolazione straniera: il 37% da 0 a 25 anni e solo il 6% oltre i 61 anni.
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