Cronaca / Circondario
Domenica 08 Giugno 2014
«No, il canile deve restare in città»
Il trasloco divide anche il Consiglio
Non convince la proposta dell’assessore Volonté di un trasferimento a Valmadrera - Una ventina di amministratori ha votato l’ordine del giorno per una struttura a Lecco
Canile: l’assessore Armando Volonté ha una proposta. C ’è un’area di proprietà della Silea Valmadrera che potrebbe fare al caso. Una risposta all’ondata di indignazione ad alto tasso di emotività sollevata dalla chiusura della vecchia e inadeguata struttura di via Rosmini a Pescarenico.
Una proposta che è stata formulata per la prima volta l’altro giorno nell’ambito della commissione lavori pubblici in cui si è parlato anche di questo. Apriti cielo. Non ne hanno voluto sapere. Né molti consiglieri né, tantomeno, l’associazione animalista Zampamica. Respinta al mittente.
Di più: è stato presentato un ordine del giorno, primo firmatario il consigliere della maggioranza Ezio Venturini (Italia dei valori), che chiede «nell’immediato di apportare le necessarie migliorìe e modifiche alla struttura di via Rosmini fino a renderla compatibile con i requisiti di legge; ad attivarsi affinché in un prossimo futuro si realizzi un nuovo rifugio canile nel territorio di Lecco, a creare un gattile per il problema crescente del randagismo felino, a individuare nel Pgt un’area idonea alla realizzazione di quanto sopra».
L’articolo completo su La Provincia di Lecco in edicola stamattina, 8 giugno
© RIPRODUZIONE RISERVATA