Cronaca / Sondrio e cintura
Mercoledì 14 Gennaio 2015
«No alla strada, facciamo un tunnel»
La proposta della minoranza di Poggiridenti al progetto dell’amministrazione provinciale. «Una soluzione meno dispendiosa e che consente comunque di chiudere tre passaggi a livello».
Ha manifestato fin dall’inizio la sua contrarietà alla nuova strada che la Provincia ha intenzione di realizzare di fianco all’attuale ferrovia per eliminare alcuni passaggi a livello, ma ora il gruppo di minoranza “Vivere Poggi” vuole essere ancora più concreto. E propone, sollecitato anche da numerosi cittadini, un’alternativa alla strada: la realizzazione di un sottopasso all’altezza del Pendolasco e la chiusura definitiva di tre passaggi a livello ferroviari. L’idea è contenuta nella lettera che, ieri, è stata inviata a Comune, Provincia, Rete Ferroviaria italiana, Comunità montana di Sondrio, Regione ed Anas.
La soluzione si oppone alla costruzione di una strada a sud della ferrovia nel tratto che va dalla fine della tangenziale di Sondrio fino alla strada comunale che congiunge i Comuni di Poggiridenti e Piateda, della lunghezza di 2,3 chilometri, che appare «di difficoltosa realizzazione a causa dei costi elevati di realizzazione (circa 3 milioni di euro) – scrivono i consiglieri Daniele Fomiatti e Luca Gugiatti nella lettera inviata ieri a tutti gli enti preposti - e che presenta a nostro avviso una serie di criticità».
L’opposizione propone – e lo fa con tanto di progetto e di rendering - un sottopassaggio stradale e pedonale all’altezza di via Pignotti, che potrebbe essere costruito con accesso dal parcheggio comunale vicino.
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