Niente falò in spiaggia a Varenna

Motivo? I cigni hanno fatto il nido

1 Mamma cigno nel nido che tra sterpaglie e qualche rifiuto di troppo viene difeso a spada tratta dagli abitanti di Fiumelatte, la bella e caratteristica frazione di Varenna2 Indicata dalla freccia la “casa” dei cigni: proprio qui la Pro Loco doveva fare il falò il 29 marzo, poi saltato. Ma niente paura: anche quello del 21 aprile non si far" data-title="1 Mamma cigno nel nido che tra sterpaglie e qualche rifiuto di troppo viene difeso a spada tratta dagli abitanti di Fiumelatte, la bella e caratteristica frazione di Varenna2 Indicata dalla freccia la “casa” dei cigni: proprio qui la Pro Loco doveva fare il falò il 29 marzo, poi saltato. Ma niente paura: anche quello del 21 aprile non si farà. I cigni sono salvi, il loro nido e i piccoli che stanno per nascere pure" data-credits="Foto sandoninI" > 1 Mamma cigno nel nido che tra sterpaglie e qualche rifiuto di troppo viene difeso a spada tratta dagli abitanti di Fiumelatte, la bella e caratteristica frazione di Varenna2 Indicata dalla freccia la “casa” dei cigni: proprio qui la Pro Loco doveva fare il falò il 29 marzo, poi saltato. Ma niente paura: anche quello del 21 aprile non si far" title="1 Mamma cigno nel nido che tra sterpaglie e qualche rifiuto di troppo viene difeso a spada tratta dagli abitanti di Fiumelatte, la bella e caratteristica frazione di Varenna2 Indicata dalla freccia la “casa” dei cigni: proprio qui la Pro Loco doveva fare il falò il 29 marzo, poi saltato. Ma niente paura: anche quello del 21 aprile non si far">

Una coppia di cigni ha pensato bene di nidificare, a Fiumelatte, servendosi per costruire il giaciglio dove depositare le uova e covare, della legna e del materiale ammassato per il falò della festa paesana. Risultato: niente falò. E i cigni stano diventando le star della frazione.

Una vicenda molto singolare che interessa la piazzetta della frazione della “perla del lago” che fa molto parlare e temere per la sorte di mamma e papà cigno.

Che stanno mettendo su casa sotto la piazzetta di Fiumelatte, controllatissima dai paesani. I quali, giusto per saperne di più, sono andati anche ad informarsi dalla Guardia forestale: «Ci hanno detto che i cigni nidificano, deponendo le uova in maggio. Siamo qui che aspettiamo per vederle e poi aspettare i piccoli. La femmina sta già appollaiandosi per “provare” il nido che con il maschio sta mettendo insieme, servendosi appunto anche del materiale che dovrebbe essere bruciato».

L’articolo completo su La Provincia di Lecco di stamattina, 10 aprile