Cronaca / Valsassina
Domenica 22 Marzo 2015
Nico Invernizzi si regala
un tris d’oro ai mondiali master
Nico Invernizzi ha portato a casa quattro medaglie: tre d’oro individuali e una d’argento in staffetta nella categoria d’appartenenza e quindi gli M7
Straordinaria l’impresa compiuta dal sessantenne atleta della Comunità montana Valsassina Nico Invernizzi ai campionati mondiali Master appena terminati in Russia a Syktyukar.
L’atleta di Cremeno ha portato a casa quattro medaglie: tre d’oro individuali e una d’argento in staffetta nella categoria d’appartenenza e quindi gli M7. Nico ha vinto nella 15km e 10 tl e nella 30km a tecnica classica, oltre alla piazza d’onore collezionata in staffetta nella 4x5. Un bronzo se lo sono guadagnati (in staffetta) anche il mandellese Roberto De Marcellis e il terribile vecchietto classe 29, di Premana Antonio Gianola nella categoria M10. Insomma ancora una volta la Valasassina si fa onore a livello internazionale, non solo con gli atleti in pista ma anche grazie al selezionatore tecnico Giacomo Camozzini. Ma andiamo a “scavare” da vicino i trionfi di Nico; nella 10km Invernizzi ha terminato la sua fatica nel tempo di 26’e 14”, secondo il russo Victor Slungin staccato di 21”. Nella 15km il “re” della Valsassina ha chiuso in 39’ e 11”, argento al norvegese Einar Vikingstad, mentre nella 30 km Invernizzi si è laureato per la terza volta campione iridato imponendosi in 1H 13’ e 54” alle sue spalle è giunto il padrone di casa e conseguentemente il russo Gennadiy Potapov, diciotto secondi il suo ritardo nei confronti di Nico - lo stesso protagonista come ricordato è stato argento in staffetta. Davvero una prestazione superba di Invernizzi, ma anche della nazionale azzurra che si è piazzata seconda nel medagliere finendo alle spalle della sola Russia e precedendo squadroni della valenza di Fillandia, Norvegia e Svezia. Diciotto ori, sei argenti e tre bronzi questo il corposo bottino dell’Italia a Russia 2015 - un ennesima dimostrazione di forza dei nostri “ragazzi” degli sci stretti, e alla prossima razzia di medaglie s’intende.
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