«Nessuna attività nell’ex cava»

Cesana detta le condizioni

No alla ripresa delle attività di Holcim nell’ex “Alpetto”: la multinazionale parla di «valorizzazione», ma il Comune traduce: «Aumento del traffico, aggravamento del disagio in cui già versa la cittadinanza».

Non solo: la richiesta di Holcim «non è conforme e non è prevista dal progetto». Con queste motivazioni, l’amministrazione comunale boccia l’idea di trattare direttamente nell’ex cava il materiale che proviene dalla galleria di Pusiano, in fase d’escavazione e già fonte di dibattito e problemi da quando i lavori sono iniziati.

Così come chiarito qualche tempo fa dalla confinante amministrazione di Suello, il materiale proveniente dal tunnel può avere un impiego in Alpetto (che ricade in parte in territorio di Cesana e, in parte, appunto su quello di Suello): limitatamente al recupero ambientale dell’ex cava dismessa e nel rispetto di uno specifico piano decretato dalla Regione. Per le autorità locali, Holcim non deve andare oltre; l’idea dell’azienda, invece? «Attivare lo stoccaggio e la lavorazione sul posto del materiale proveniente dallo scavo e non riutilizzato per il recupero morfologico».

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