«Nelle gabbie pochi cinghiali
Vanno abbattuti dai cacciatori»
Pasquini : «Avvistati 25 esemplari a Camaggiore»
Venticinque cinghiali catturati o abbattuti nelle ultime cinque settimane a Colico sono una conferma della scelta strategica adottata dalla Provincia, vantata dall’assessore Carlo Signorelli.
Non è però dello stesso parere il consigliere Giovanni Pasquini da tempo in polemica riguardo al problema e favorevole all’apertura della caccia.
«Purtroppo – afferma il leghista - si tratta di numeri irrisori rispetto alle presenze effettive. Tanto per dirne una, lunedì mattina a Camaggiore sono stati avvistati venticinque esemplari del pericoloso ungulato che scorrazzavano liberi, in gruppo. Siamo alla farsa. In maniera molto italiana e nel senso peggiore del termine. L’assessore provinciale pro tempore alla caccia se ne lava le mani, attendendo che ci scappi magari, Dio non lo voglia, un incidente a qualcuno dei nostri concittadini per aprire la caccia».
Una situazione a dir poco imbarazzante sulla quale la Lega non si sottrae al confronto.
«A settembre – continua Pasquini - porterò personalmente questa sconcertante situazione all’attenzione dell’assessore regionale Gianni Fava affinché anche la Provincia di Lecco non si allontani dalle altre realtà lombarde nelle quali la caccia è aperta con l’obiettivo ben chiaro dell’eradicazione del cinghiale dal territorio».
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