Cronaca / Merate e Casatese
Lunedì 23 Marzo 2015
Negrini e l’amore mai sbocciato
con quelli di Appello per Lecco
Il candidato di FI, Lega e FdI era vicino alla civica
Aveva già l’assessorato al Commercio prenotato
«Partecipavo agli incontri ma così sono più libero»
In tanti lo hanno notato alle assemblee di Appello per Lecco, si intravede anche tra il pubblico all’inaugurazione della nuova sede a Pescarenico in una foto pubblicata sui media e social network.
Alberto Negrini, candidato sindaco per Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia è stato ad un passo per essere proposto come assessore al Commercio della giunta Brivio in quota ad Appello per Lecco.
Anzi di più, ormai sembrava cosa fatta e i frequenti incontri anche con il sindaco Virginio Brivio lo dimostravano. Poi la chiamata di Forza Italia a ricoprire il ruolo di candidato sindaco ha sparigliato le carte in tavola.
Ma come ? Secondo Michela Vittoria Brambilla, Ncd non merita di essere considerato il vero centrodestra perchè è stato a un passo dall’accordarsi con Brivio, e il suo candidato sindaco era già quasi in giunta?
«Chiariamo subito una cosa - esordisce Negrini - io non ho nessuna tessera di partito e ho partecipato a diverse assemblee di Appello per Lecco perchè come associazione in periodi preelettorali ha affrontato diverse tematiche, come ad esempio quella del mercato in centro, che mi interessano da vicino. Andavo ad ascoltare ed è vero che essendo io competente in questo settore avrei potuto dare una mano come assessore esterno perchè io la vedo così: non dovrebbero esserci nemmeno assessori scelti tra i partiti ma persone scelte in base solo alle loro competenze. Io avrei fatto l’assessore al commercio con qualsiasi sindaco, non mi interessa il colore politico volevo dare il mio contributo per la città»
Leggi l’articolo nell’edizione de La Provincia in edicola lunedì 23 marzo
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