Cronaca / Lecco città
Mercoledì 22 Ottobre 2014
Morto dopo investimento
Lecco, assolto l’imputato
Anche il pm non lo ha ritenuto responsabile di quanto accaduto - Il tragico incidente il 4 dicembre 2011: la vittima travolta da più auto
Una prima auto l’ha caricato sul cofano, quindi è volato sull’asfalto, sull’opposta corsia di marcia, proprio nel momento in cui stavano transitando altre vetture. La prima l’avrebbe schivato (ma la circostanza non è mai stata formalmente appurata), la seconda l’ha centrato in pieno. Un doppio impatto che non gli ha dato scampo.
Si è chiuso con un’assoluzione il processo per la morte di Marino Angioli, 77 anni, ex camionista nato a Bergamo e residente a Lecco. La tragedia si è consumata il pomeriggio di domenica 4 dicembre 2011 lungo la nuova Lecco-Ballabio, in località Versasio. Ieri in tribunale, il giudice monocratico Gian Marco De Vincenzi ha ritenuto che non ci fossero prove sufficienti per ritenere l’unico imputato, il valsassinese Luigi Fazzini, 69 anni, casa a Casargo, l’uomo che quel pomeriggio era alla guida dell’auto che per prima travolse la vittima, responsabile di quanto accaduto.
L’articolo completo su La Provincia di Lecco in edicola stamattina, 22 ottobre
© RIPRODUZIONE RISERVATA