Morti in montagna
aperta un’inchiesta
Dieci escursionisti sentiti in Caserma.
LaProcura ipotizza l’omicidio colposo
Già sentiti 4canturini e gli amici della donna
Una tragedia assurda, sulla quale la Procura di Sondrio vuole fare luce per capire se davvero si è trattato di una fatalità, oppure se si possono ipotizzare eventuali responsabilità.
Indagini dunque in corso su quanto accaduto ai piedi del Pizzaccio domenica in tarda mattinata, quando sono precipitati nel vuoto Lino Pozzoli e Valeria Nunzi.
Lei, parrucchiera di 54 anni di Lierna in provincia di Lecco e lui, pensionato sessantanovenne, di Inverigo in provincia di Como.
In particolare il sostituto procuratore Giacomo Purcelli ha aperto un fascicolo contro ignoti per omicidio colposo. Ieri sono stati convocati in caserma dai Carabinieri di Chiavenna i quattro escursionisti canturini che domenica mattina si trovava nella stessa zona ad una quota più alta e che hanno avuto modo di assistere in diretta alla terribile tragedia.
Sono stati questi escursionisti, tutti sui 30 anni, a dare l’allarme dopo la disgrazia. Al momento del distacco si trovavano ad una cinquantina di metri dal punto dell’incidente. Da escludere, quindi, che possano essere considerati in qualche modo responsabili di quanto accaduto.
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