Morbegno, controlli e telecamere

anti schiamazzi

Il prefetto Casabona a Morbegno ieri ha incontrato amministratori locali, cittadini e gestori dei locali

Annunciato un più intenso passaggio di agenti il sabato notte e quattro nuovi punti di videosorveglianza

Morbegno

Più controlli delle forze dell’ordine, nuove telecamere e maggiore pulizia, ma anche un’ordinanza per il divieto di detenzione di superalcolici in piazza. In definitiva, più sicurezza e ordine, seguendo innanzitutto la più semplice delle regole base di convivenza, il rispetto reciproco.

«Senza arrivare a uno stato di polizia. Non siamo di fronte ad atti di alta criminalità o a risse. Qui bisogna trovare il giusto equilibrio fra il diritto dei giovani a divertirsi rispettando gli altri, il diritto dei cittadini a vivere tranquilli e degli esercenti di lavorare», ha detto ieri, chiedendo la collaborazione di tutti, il prefetto di Sondrio Carmelo Casabona durante il vertice nel municipio di Morbegno per parlare degli schiamazzi e dei vandalismi nel centro storico morbegnese insieme al sindaco, Alba Rapella, ai consiglieri comunali, al questore Girolamo Fabiano, forze dell’ordine, polizia municipale, ai rappresentanti dei cittadini e degli esercenti pubblici.

Un incontro serio, che ha soddisfatto anche i cittadini che soprattutto chiedevano «maggiore tutela per noi e le nostre proprietà, quindi sorveglianza della zona da parte delle forze dell’ordine prima che la situazione degeneri».

Le misure che si è deciso di attuare sono diverse. Alcune già messe in atto, altre pronte da attuare. Fra gli interventi in corso il sindaco ha ricordato il divieto di ingresso nel centro storico da parte dei taxisti. Inoltre, «da novembre a oggi sono state incrementate le presenze serali delle forze dell’ordine e dei nostri vigili». Le proposte aggiuntive riguardano, invece, la sistemazione delle telecamere in centro, quattro da aggiornare e quattro nuove da collocare in primavera (a bilancio ci sono 25mila euro).

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