Morbegno, “C’è una valle”

tornerà in primavera

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“C’è una valle” diventa associazione e rilancia l’evento per la primavera dell’anno prossimo. Dopo le due edizioni del grande evento “C’è una valle” sui temi della sostenibilità, quali la produzione biologica e a chilometro 0, il consumo critico, il commercio equo e le tematiche sociali delle nostre valli realizzate a Morbegno nel 2011 e 2012, il gruppo di associazioni, cooperative e piccole imprese, attraverso il lavoro di un gruppo promotore, ha deciso di rilanciare l’iniziativa per la primavera 2014.

«La realizzazione dell’evento non si regge solamente sulle indispensabili e importanti risorse economiche, necessarie per gli aspetti logistici - dicono gli organizzatori -, ma anche sulla partecipazione attiva di numerosi volontari che contribuiscono al buon esito della manifestazione».

Quindi il gruppo promotore si impegnerà affinché tutto questo sia realizzabile per una terza edizione di “C’è una valle” per il mese di maggio-giugno 2014. Allo stesso tempo è stata avvertita l’esigenza di trasformare “C’è una valle” in un vero e proprio “progetto di territorio”, «che sappia dare voce alle tematiche che le sono proprie, attraverso una serie di iniziative e di attività di ricerca che hanno preso il via già dal mese di settembre».

Le iniziative promosse e sostenute da “C’è una valle” saranno contraddistinte dal logo della medesima, il quale verrà rilasciato, qualora questo venga richiesto, a organizzazioni che ne condividono e sottoscrivono la carta d’intenti. Nel mese di settembre, ad esempio, C’è una valle ha sostenuto e sostiene vari eventi svolti e che si svolgeranno a Morbegno, quali la “microfiera dell’autoproduzione” organizzata dall’Arci Demos di Talamona, la conferenza del dottor Riefoli “Alimentazione, salute e ambiente” organizzata dal gruppo Sondrio Veg e dal circolo Arci Il contatto, lo spettacolo “Finanza Killer” organizzato dal Git di Banca Etica.

L’attività di ricerca verrà attivata su cinque distretti: Bormio, Tirano, Sondrio, Morbegno e Chiavenna attraverso piccoli gruppi di lavoro che, con l’aiuto di brevi questionari e interviste, animeranno il dibattito intorno al tema proprio del progetto: la sostenibilità in tutte le sue declinazioni. Infine, per poter consolidare l’organizzazione interna e la rappresentanza verso gli attori sociali ed economici del territorio, “C’è una valle” si costituirà in forma di associazione di promozione sociale, alla quale sarà possibile aderire sia in forma individuale che come organizzazione.