Morbegno, cambiata la sosta

su via Ambrosetti

Senso unico su via Ambrosetti, trovato un accordo per conciliare le esigenze della scuola e del commercio. La ztl introdotta in via sperimentale dal Comune lo scorso settembre, da una parte ha consentito di alleggerire il traffico al mattino in coincidenza con l’inizio delle lezioni scolastiche e a mezzogiorno, con l’uscita degli alunni, dall’altra, però, ha creato qualche difficoltà ai commercianti, specialmente quelli del settore alimentare che già dalle 8 di mattina aprono i loro negozi.

Il provvedimento ha avuto ripercussioni negative sul giro della clientela, avevano denunciato i commercianti, appoggiati dall’associazione di categoria che, nei mesi scorsi, ha investito del problema la giunta Rapella. La questione era stata sollevata in consiglio comunale anche dal consigliere indipendente Angelo Rovedatti. L’ incontro per trovare un accordo che potesse soddisfare le esigenze di entrambe le parti si è svolto durante l’estate. «Purtroppo capitava spesso che nei parcheggi riservati ai genitori che accompagnano i figli a scuola, le auto restassero in sosta più del dovuto - riferiscono i titolari della storica macelleria Sandrini - per fermarsi, accompagnare i bambini fino all’ingresso e tornare indietro non ci vogliono più di dieci minuti, eppure c’era qualcuno che ne approfittava per andare a fare qualche commissione o a bersi un caffè così che i nostri abituali clienti, non trovavano posto».

Amministratori e polizia municipale hanno studiato il problema e da mercoledì, primo giorno di scuola, con l’entrata in vigore del senso unico, sospeso durante le vacanze estive, la sosta nei posti riservati alle mamme e ai papà dalle 7.45 alle 8.45 e dalle 12.20 alle 12.45, non potrà superare i dieci minuti. «Non abbiamo previsto l’obbligo del disco orario - ha informato il capo della polizia locale Paolo Tarabini - visto che viene quasi sempre garantita la presenza di un agente, ma in caso di sosta prolungata, l’automobilista rischia di essere sanzionato».

Da tre giorni è tornato in vigore, dunque anche il divieto di transito a salire, da viale Stelvio verso piazza Mattei, mentre è consentito viaggiare nella direzione opposta. E anche qui c’è una novità. All’ingresso di via Ambrosetti, per evitare di scoraggiare l’accesso verso il centro, al di fuori degli orari di divieto, il Comune ha deciso di eliminare la segnaletica verticale fissa che creava un po’ di confusione, soprattutto ai non residenti. Il cartello che indicava la ztl con gli orari, non perfettamente visibile dall’abitacolo, sarà sostituito da un pannello luminoso, acceso soltanto dalle 7.45 alle 8.15 e dalle 12.20 alle 13 e cioè nella fascia oraria in cui è attiva la misura antitraffico. Da quest’anno poi, è possibile raggiungere la Spini-Vanoni anche da via Fabani, attraverso un corridoio pedonale che passa proprio di fianco alla nuova palestra.