Monumento di Stoppani

La volta buona per il restauro

LECCO

Il restauro conservativo dell’esedra dedicata all’abate Stoppani sta per partire. E sarà totale. A carico di Appello per Lecco e dei fondi che riuscirà a raccogliere insieme agli Amici dei Musei e ai tanti sponsor che stanno accompagnando l’iniziativa.

Non si riporteranno agli antichi splendori solamente le fontane, i giochi d’acqua, ma il restauro conservativo sarà davvero a tutto tondo e riguarderà sia la statua del Vedani, sia il basamento che l’esedra realizzate da Mino Fiocchi.

Il progetto sarà della figlia del compianto architetto Bruno Bianchi, Elena, anch’ella architetto, che proprio con il padre aveva studiato la questione già nel 2011.

«L’idea – ha spiegato l’architetto Bianchi - era quella di finire tutto entro il 190° della nascita di Antonio Stoppani. Non ce l’abbiamo fatta, ma vorrà dire che in nome suo festeggeremo la data del restauro del monumento».

Bianchi ha precisato: «Si tratta di un progetto di restauro conservativo. Nell’esedra in origine c’erano i locali del lavatoio ora utilizzati ad altro scopo. Grossi danni non ce ne sono, ma faremo una pulitura del basamento e della statua dello Stoppani che per fortuna non è mai stato preso d’assalto dai volatili».

Quindi le aiuole a verde retrostanti saranno sostituite con una pavimentazione calpestabile. In modo che si possano fare delle manifestazioni intorno alla statua. La vasca circolare addossata sarà trasformata in una grande seduta mentre le vasche saranno recuperate con i loro giochi d’acqua. Pur essendo periferica sul lungolago questa zona è bellissima. Questo per andare avanti in questa direzione…».