Montevecchia: nessuna offerta
per rilevare il ristorante Maggioni

Il tribunale di Pavia intenzionato a dare corso a un secondo tentativo di vendita all'incanto del noto locale chiuso da tempo. La base della prima asta era fissata a 1,9 milioni e non ha avuto alcun partecipante

n.panzeri

Nessuno ha voluto acquistare (per ora) il ristorante albergo Maggioni di Montevecchia, il locale di via Belvedere chiuso da tempo interessato al "Fallimento Maggioni spa in liquidazione" che vede la dottoressa Marcella Frangipani il giudice delegato del tribunale di Pavia e il dottor Andrea Nannoni il curatore. Al primo tentativo di vendita nessuno ha presentato offerte. La base d'asta era stata fissata a 1,9 milioni con un rilancio minimo di 38mila euro. Nella giornata di mercoledì 19 marzo il tribunale di Pavia ha preso atto dell'esito della gara. Ora darà vita a un secondo tentativo nel mese di giugno, con l'importo ridotto di un quinto. Gli interessati non mancano: numerosi hanno compiuto un sopralluogo a Montevecchia per prendere visione del ristorante albergo chiuso, uno dei punti di riferimento della tradizione gastronomica. Nessuno ha avanzato offerte. La nuova base d'asta dovrebbe aggirarsi attorno a 1,5 milioni.

Cronaca / Merate e Casatese

Giovedì 20 Marzo 2008

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