Cronaca / Oggiono e Brianza
Domenica 01 Febbraio 2015
Molteno, assemblea e allarme per 45mila tonnellate di rifiuti
Il nuovo e contestato impianto dovrebbe sorgere in frazione Raviola
S’è svolta in municipio, con l’intervento anche del sindaco Mauro Proserpio, l’assemblea sul nuovo piano urbanistico e il controverso impianto di trattamento dei rifiuti progettato in frazione Raviola.
La riunione, nella sala consiliare gremita, è stata convocata dal comitato “Brianza viva”; è cominciata con le relazioni del comitato stesso, del presidente di “Legambiente Lecco”, Pierfranco Mastalli e di Roberto Fumagalli, del “Circolo Ilaria Alpi”. Quest’ultimo è parso il più propenso a ritenere che «in presenza del no forte del Comune, Provincia e Regione non si sogneranno di autorizzare l’impianto»; Proserpio ha riaffermato «la volontà di opporsi».
Al contrario, il comitato ha insistito sul «perché, allora, non si sia seguita la via più breve: non concedere alcun ampliamento alla ditta che già oggi, a Raviola, trasporta rifiuti; avrebbe continuato l’attività di sempre: invece, chiunque capisce che la ditta vuole un nuovo capannone, attiguo, per spostarsi mentre attrezza il trituratore e quant’altro necessario per trattare 45mila tonnellate di pattume l’anno. L’ampliamento avverrà, peraltro, su un’area a rischio idrogeologico, a prevalente valenza ambientale, su cui la Provincia stessa ha obiettato nelle proprie osservazioni al nuovo strumento urbanistico». Ha ribattuto il sindaco: «Poiché anche la ditta Redaelli ha presentato osservazione contro il piano urbanistico, è evidente che non ritiene di poter contare sul Comune per i propri fini».
Ma la discussione è stata ampia.
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